Anand Mahindra, Copresidente del Global Climate Action Summit e Presidente del Gruppo Mahindra, ha esortato tutte le realtà imprenditoriali del Mondo a unirsi al crescente numero di società impegnate a darsi obiettivi scientifici sempre più rigorosi in tema di emissioni, per ridurre l’effetto serra.
L’invito è stato rivolto al fine di promuovere ulteriori azioni in vista del Global Climate Action Summit che si terrà a San Francisco a metà settembre, e anche della successiva Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici (COP24) fissata a Katowice (Polonia) in dicembre.
Oltre 330 tra le più grandi società in tutto il mondo si sono già impegnate ad allineare le loro strategie con gli obiettivi del Trattato di Parigi attraverso l’iniziativa Science Based Targets. Almeno altre 900 aziende hanno dichiarato il loro interesse a stabilire tali parametri entro i prossimi due anni, indicando l’emergere di una “nuova normalità”, ovvero di un “nuovo modo ecologicamente corretto” di sviluppare le strategie per il futuro.
Per esempio, Mahindra Sanyo Special Steel Pvt. Ltd. ha stabilito un obiettivo di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra del 35% per tonnellata di acciaio prodotta per l’anno 2030, rispetto all’anno di riferimento 2016.
L’obiettivo chiave del Global Climate Action Summit 2018, che avrà luogo dal 12 al 14 settembre a San Francisco, è di presentare tutte le iniziative a tutela del clima in atto nel mondo, insieme a nuovi impegni, per dare ai Capi di Stato e di Governo quella fiducia di cui necessitano per andare ancora oltre, quando si incontreranno alla Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici prevista tre mesi dopo.
I partecipanti al Summit, tra i quali autorità politiche nazionali, investitori, imprese e altri organismi e operatori provenienti da tutto il mondo, riferiranno sulle loro attività a tutela del clima e si impegneranno in nuovi progetti ambiziosi, che potranno permettere di aiutare a prevenire il riscaldamento della Terra di oltre 2 gradi Celsius, fenomeno che gli scienziati reputano possa portare conseguenze catastrofiche per il nostro pianeta.
Questo annuncio è il primo di una serie di “Summit Challenges” che in concreto aiuteranno a ridurre l’effetto serra e diminuire costantemente le emissioni globali a partire dal 2020, un obiettivo che deve essere rispettato per evitare appunto, il pericoloso aumento della temperatura.
Aiuterà inoltre il Global Climate Action Summit a raggiungere l’obiettivo di una transizione energetica globale che generi occupazione di qualità e una crescita economica inclusiva.