All’EIMA Mahindra espone due speciali pick-up realizzati in collaborazione con l’italiana Tecnocar ed espressamente pensati per le esigenze degli agricoltori.
Due i veicoli che Mahindra Europe mette in mostra all’EIMA – Esposizione Internazionale Macchine per l’Agricoltura ed il Giardinaggio, in programma a Bologna dal 9 al 13 Novembre – un Genio 4×2 equipaggiato con cassone polivalente gran volume e un Goa 4×4 con cassone ribaltabile trilaterale.
L'attenzione al mercato si rivela anche attraverso mezzi specifici costruiti sulle speciali esigenze di ogni lavoro.
Entrambi i mezzi sono stati realizzati in collaborazione con la Tecnocar di Latina.
Perfetto per vivaisti e giardinieri, o per il trasporto di frutta e verdura, lo speciale Mahindra Genio con cassone polivalente gran volume, realizzato sulla base del pick-up 4×2 a cabina singola, ha un piano di carico di 2.700×1.850 mm, un volume di carico di 6,2 mc e una portata massima stimata di 1.000-1.100 kg.
Il cassone è in lamiera stampata tipo FE e ha un pianale in lamiera liscio 30/10, sponde in alluminio TR1 da 400 mm, una centina fissa con altezza interna di 1.230 mm con stecche in alluminio scorrevoli. Mahindra Genio 4×2 è equipaggiato con un collaudato 2.200 turbodiesel common-rail a 16 valvole con cambio manuale a 5 marce. La portata del pick-up è di 1.185 kg.
La versione del Goa con cassone ribaltabile trilaterale è un classico della gamma Mahindra che ha raccolto numerosi consensi anche tra gli agricoltori che possono contare su un ampio cassone in alluminio (lungo 2.460 mm e largo 1.760 mm con sponde alte 400 mm) e su una portata di 1.040 kg, abbinati alla riconosciuta capacità di muoversi agevolmente anche sui terreni più impervi di tutti i Mahindra Goa 4×4.
La gamma dei pick-up Goa a cabina singola e doppia comprende veicoli a trazione posteriore oppure integrale con riduttore inseribile elettricamente. Il robusto telaio in acciaio particolarmente adatto all’impiego in fuoristrada si abbina a sospensioni anteriori indipendenti con barre di torsione su tutte le versioni, mentre quelle posteriori sono balestre semiellittiche longitudinali. Tutti i Goa prevedono, di serie, il differenziale posteriore a slittamento limitato. I motori, progettati dall’austriaca AVL e costruiti da Mahindra, sono dei 4 cilindri turbodiesel common-rail a 16 valvole omologati Euro 5 con filtro anti-particolato che sviluppano 88 kW (120 CV).