La Porta sud del Battistero di Firenze inizia il restauro che la riporterà all’antico splendore. Il trasporto è stato svolto da uno Scania.

Nella notte tra il 15 e il 16 aprile 2016 la preziosa Porta del Battistero di Firenze ha lasciato la sua sede originale per raggiungere l’Opificio delle pietre dure del capoluogo Toscano, dove si sottoporrà a intensi lavori di restauro che la riporteranno al suo antico splendore. Il trasporto è stato effettuato da CAF, Cooperativa Autotrasportatori Fiorentini, di Firenze, utilizzando uno Scania R480 LB8x2*6 HLB. Imponenti le dimensioni della porta bronzea: 4,94 m di altezza per 2,95 m di larghezza, per un peso di circa 8 quintali.
“Abbiamo scelto di operare con questo Scania R480 perché rappresentava il mezzo più adatto al tipo di intervento e alle necessità contestuali nelle quali si è trovato ad operare” afferma Simone Gramigni, presidente CAF. La configurazione del veicolo riesce infatti a garantire una corretta ripartizione dei pesi sugli assali, il che offre dei vantaggi importanti per la stabilità del mezzo. Peculiarità che viene ulteriormente aiutata dal telaio ribassato. Inoltre, la presenza di sospensioni pneumatiche ha impedito eccessive sollecitazioni.