Da adesso sarà possibile scoprire la storia dei successi di PETRONAS Lubricants attraverso il suo nuovo museo Heritage Highlights, inaugurato recentemente nell’Headquarter di Santena (TO). Il museo aziendale presenta le tappe salienti che hanno segnato la storia dell’azienda leader nella produzione e commercializzazione di lubrificanti e fluidi.
Una storia di oltre cento anni
Heritage Highlights è il nuovo museo aziendale di PETRONAS Lubricants International (PLI), la divisione di PETRONAS specializzata nella produzione di lubrificanti e fluidi funzionali a livello globale. Situato nell’Headquarter di Santena (TO), il museo ripercorre la storia dell’azienda, dalle sue origini fino ai successi sportivi e alle innovazioni tecnologiche.
Il percorso del museo presenta una vasta gamma di memorabilia importanti e celebri tra gli appassionati del settore auto, che va da un passato di innovazione a un futuro sempre più all’avanguardia. Il museo mette al centro l’impegno di PLI nel Motorsport, occasione unica per testare i prodotti per le vetture di tutti i giorni in condizioni estreme, e nella sostenibilità, con la ricerca di soluzioni volte a diminuire l’impatto sull’ambiente.
Accanto ai marchi più recenti, il museo ospita i marchi più storici dell’azienda, tra cui Paraflu, Selenia, la gamma di lubrificanti per vetture formulata specificatamente per i motori del Gruppo FCA e per il marchio sportivo Abarth, Urania Blu e il suo passato nel Rally Dakar. Heritage Highlights riporta alla luce e raccoglie le storiche campagne di comunicazione, le pubblicità e le partnership tecniche che ad essi sono profondamente legate.
Lo spazio Heritage Highlights traccia anche la linea del Sustainable Journey di PLI, che ha avuto inizio quando l’azienda si chiamava ancora Fiat Lubrificanti. Il museo di PLI offre l’opportunità di scoprire il progetto pionieristico ZIT (Zero Impact Trend), lanciato nel lontano 1992, all’interno del quale il contributo del lubrificante alla riduzione delle emissioni costituiva l’aspetto di maggiore rilevanza. Il progetto trova posto nel percorso museale come tappa fondamentale dell’innovazione tecnologica dell’azienda e dimostra quanto la sostenibilità sia un fondamentale elemento di continuità tra la storia più lontana e quella più recente, nonché uno dei valori su cui PLI fonda da sempre le proprie strategie e decisioni.
Come afferma il Managing Director EMEA Domenico Ciaglia, questo museo è un punto di incontro che stimolerà la creatività e il senso di appartenenza dei visitatori non solo all’azienda ma anche al territorio. Il museo racconta la storia di PLI, dalla nascita di Fiat Lubrificanti all’incontro con PETRONAS e fino all’unione dei due marchi nel 2008. Grazie ai passi avanti compiuti e ai numerosi successi ottenuti, PLI può vantare un grande patrimonio culturale e storico.
Visitare il museo PLI significa fare un viaggio nel tempo, attraverso una linea del tempo che racconta la storia dell’azienda e del territorio. L’architetto curatore del museo, Federico Bollarino, ha svolto un ruolo fondamentale nella realizzazione del museo e nella sua concezione. Come spiega Bollarino, la creazione del museo è stata anche un’occasione per ripercorrere i suoi esordi professionali, come fotografo per lo spot Atai Paraflu in Canada, un’esperienza che gli permise di seguire successivamente altri importanti progetti come la creazione della rete Blu Officina o il programma Zero Impact Trend.