Motori: Deutz è pronta per lo Stage V

2017-10-09T15:00:44+02:009 Ottobre 2017|Categorie: Componenti, Notizie|Tag: , , |

Pioggia di certificazioni EU Stage V per i motori Deutz.

Lo scorso 6 settembre l’autorità federale tedesca dei trasporti (German Federal Motor Transport Authority) ha formalmente certificato il motore Deutz TTCD 6.1 per lo Stage V, normativa che sarà applicata alle macchine mobili dal 2019.

La sfida tecnologica

Questo Stage rappresenta una grande sfida per i produttori di motori, soprattutto perché il limite recentemente introdotto sul numero di particelle può essere raggiunto solo montando un filtro particolato diesel (DPF). Deutz impiega la tecnologia DPF da più di 10 anni ed è standard nella sua gamma TCD.

L’utilizzo di un DPF richiede un preciso know-how. I profili di carico sono diversi a seconda dell’apparecchiatura in cui è installato il motore ed è necessario un sistema intelligente di gestione del calore. Deutz ha quindi sviluppato un sistema per aumentare in modo specifico la temperatura del gas di scarico. Inoltre, particolare da non sottovalutare, il passaggio dall’attuale EU Stage IV allo Stage V non richiede spazio aggiuntivo per l’installazione, evitando così costose modifiche alle macchine.

I nuovi motori Stage V di Deutz non richiedono modifiche ai telai delle macchine.

Certificazione 0001

Durante il mese di settembre altri due propulsori si sono uniti al motore Deutz TTCD 6.1: il TCD 3.6 e il TCD 4.1 sono stati certificati con successo e Deutz può quindi vantare la certificazione Stage V con il numero 0001.

Il Deutz TCD 3.6

La variante per l’industria del motore Deutz TCD 3.6 Stage V, equipaggiato con un filtro antiparticolato diesel, è un propulsore quattro cilindri raffreddato ad acqua da 100 kW di potenza a 2.300 giri/min.

Deutz fornisce i motori a Visa.