Un’autogrù Liebherr LTC 1050-3.1 è stata chiamata a svolgere diversi sollevamenti presso la Fortezza di Ehrenbreitstein, vicino a Coblenza, atte sia a montare che smantellare alcune opere d’arte dal peso di diverse tonnellate.
Per raggiungere le opere da smantellare, però, l’autogrù doveva passare attraverso gli stretti passaggi delle massicce mura perimetrali del castello e, in particolare, attraverso un tunnel di 25 m di lunghezza che in alcuni punti misurava, in larghezza, solo due centimetri in più dell’autogrù stessa.
Si trattava quindi di un percorso decisamente impegnativo, che solo un’autogrù come la Liebherr LTC 1050-3.1 ha potuto affrontare grazie all’estrema precisione dello sterzo abbinata ai comandi particolarmente dolci.
In realtà la stessa Liebherr LTC 1050-3.1 aveva già compiuto l’attraversamento l’anno scorso, per andare ad allestire le prime opere. L’operatore della Hack Schwerlastservice GmbH, Thomas Berg, aveva deciso di ridurre l’altezza dell’autogrù di ben 80 cm, agendo sia sulla sospensione dell’asse sia attuando il totale abbassamento del braccio. In tal modo la Liebherr LTC 1050-3.1 si è compattata in poco più di tre metri di altezza, una dimensione essenziale per passare il punto più stretto nel passaggio.
L’LTC 1050-3.1 si è dimostrato la scelta ideale per questo lavoro, e non solo per il suo design compatto, ma anche perché è stata in grado di mostrare tutti i suoi punti di forza quando ha movimentato le opere d’arte disposte lungo i bordi dei fossati della fortezza. Gli oggetti esposti, enormi sculture realizzate con tronchi d’albero del peso di circa 5 t, dovevano essere sollevate per circa 7 m e quindi depositate sui camion addetti al trasporto. Utilizzando la cabina telescopica, Thomas Berg è stato in grado di tenere sempre sotto controllo il carico durante i processi di fissaggio e sollevamento: un enorme vantaggio in termini di sicurezza durante il lavoro con l’autogrù.
Oltre alle dimensioni ridotte e alle capacità operative eccezionali, la LTC 1050-3.1 si è rivelata vincente anche grazie alla sua eccellente manovrabilità. L’autogrù infatti dispone di ben cinque programmi di guida e il suo raggio di sterzata è di soli 7,5 m che, in condizioni estremamente ristrette, può essere ulteriormente ridotto agendo sul braccio telescopico e rimuovendo il vano portaoggetti anteriore.
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