La distribuzione secondo Wacker Neuson

2017-09-04T17:00:04+02:004 Settembre 2017|Categorie: Notizie, Stradali|Tag: , , |

Responsabile dei servizi di distribuzione, assistenza, logistica e marketing, Alexander Greschner ci spiega i fattori chiave e il potenziale di mercato dei tre marchi Wacker Neuson, Weidemann e Kramer.

Laureato in Ingegneria meccanica/Tecnologia di produzione presso l’Università tecnica di Karlsruhe, sposato e padre di tre figlie, Alexander Greschner ha speso i suoi primi mesi nel suo nuovo ruolo di membro del Consiglio d’Amministrazione Wacker Neuson per parlare con i clienti e con i partner commerciali e ottenere un feedback diretto dal mercato.

Strategia di crescita

“Nell’ambito della distribuzione”, ha commentato, “i miei punti chiave sono chiaramente l’ulteriore crescita in Europa, Nord America e Cina. Questi mercati hanno condizioni completamente diverse e devono quindi essere gestiti in modo individuale.

In Europa

Nel primo trimestre l’Europa ha registrato un ottimo sviluppo, trainata da paesi quali Germania, Gran Bretagna e Polonia. Anche in Francia lo sviluppo è stato degno di nota. In Europa ci concentriamo sull’ulteriore penetrazione del mercato e sull’ottimizzazione della rete delle nostre società di distribuzione, dei partner commerciali e delle grandi catene di noleggio. Dedichiamo inoltre grande attenzione al settore dell’agricoltura”.

In America

“In Nord America”, continua Greschner, “dopo un 2016 difficile vediamo aprirsi uno spiraglio. Prevediamo una crescita a due cifre nella regione e ci attendiamo un percettibile vento a favore nell’evoluzione del nostro fatturato e del risultato. Nel primo trimestre 2017 la regione è stata estremamente forte, il che è da ricondurre anche alle grandi fiere Conexpo, ARA Rental Show e Word of Concrete. Ci attendiamo di poter trarre vantaggio anche dalla cauta ripresa delle domanda dall’industria e dal settore energetico nordamericani”.

E nel resto del mondo

“La Cina”, conclude il responsabile Wacker Neuson, “è attualmente la nostra sfida più grande. In una realtà in fase di boom abbiamo nettamente aumentato le vendite dei nostri miniescavatori. Con la costruzione dello stabilimento produttivo di Pinghu, una località a circa 30 km di distanza da Shangai, vogliamo ampliare le nostre capacità produttive in Asia e consolidare la nostra presenza locale in Cina. Inizialmente verranno prodotti escavatori compatti, a cui faranno seguito altri prodotti. La produzione dei primi escavatori compatti è prevista per il 2018. Con questi prodotti realizzati su misura per la realtà locale serviremo prima il mercato cinese e in seguito quello asiatico. Naturalmente la nostra organizzazione continua a lavorare all’ampliamento delle posizioni di mercato in regioni tradizionalmente importanti come l’America Latina, l’Australia e l’Africa”.

L’importanza dell’alimentazione elettrica

L’elettrico sta diventando sempre più importante e richiesto dal mercato.
“In particolare per le imprese di noleggio queste soluzioni rappresentano un’interessante integrazione dei prodotti con motore a scoppio”, chiosa Greschner, “le cifre di vendita dei nostri prodotti zero emission aumentano percettibilmente”.

La gamma zero emission

La serie zero emission comprende due modelli di costipatori a batteria, l’escavatore dual power, un dumper cingolato ad azionamento elettrico, una pala gommata articolata elettrica e la prima pala gommata a quattro ruote sterzanti con trazione elettrica Kramer.

Da segnalare la recente introduzione di una nuova generazione di batterie in grado di aumentare del 50 percento l’autonomia di entrambi i costipatori a batteria AS30e e AS50e. Dall’inizio dell’anno la pala gommata a batteria WL20e è disponibile con una batteria AGM (Absorbent Glass Mat). Grazie al caricabatterie onboard, la batteria può venire semplicemente ricaricata collegando un cavo a qualsiasi fonte di energia, fissa o mobile.

Trovi qui un approfondimento sui nuovi costipatori a batteria.