Kohler ospita una tappa della First Lego League

2018-01-24T15:00:57+01:0024 Gennaio 2018|Categorie: Componenti, Notizie|Tag: |

Non è la prima volta che Kohler ci stupisce con l’organizzare e l’essere coinvolta in eventi che di primo acchito non sembrano inerenti al vasto mondo dei motori industriali. Ma spesso l’apparenza inganna. In Kohler, inoltre, sanno bene come l’aprire le porte della propria storica sede di Reggio Emilia sia sempre un momento per rafforzare il già forte legame tra il Costruttore e il territorio.

La prossima occasione per visitare Kohler e la sua storica sede è la tappa della First Lego League per la selezione regionale nordest. Di cosa si tratta?

Kohler ospita una tappa della First Lego League Kohler

FIRST LEGO LEAGUE

FIRST LEGO League è un concorso mondiale per qualificazioni successive di scienza e robotica tra squadre di ragazzi dai 9 ai 16 anni (dalla quarta elementare alla seconda superiore, non obbligatoriamente della stessa classe o istituto) che progettano, costruiscono e programmano robot autonomi, applicandoli a problemi reali di grande interesse generale, ecologico, economico, sociale, per cercare soluzioni innovative. La manifestazione richiede ai suoi partecipanti di effettuare una ricerca con tutti i criteri caratteristici del protocollo scientifico su una problematica attuale. Oltre ad appassionarsi alla scienza divertendosi, i ragazzi acquisiscono così conoscenze e competenze utili al loro futuro lavorativo e si avvicinano in modo concreto a potenziali carriere in ambito sociale, scientifico e ingegneristico. La sfida segue le medesime modalità in tutto il mondo.

FIRST LEGO League nasce dalla collaborazione tra LEGO e FIRST (acronimo dell’associazione americana For Inspiration and Recognition of Science and Technology, ovvero “Per l’ispirazione e la valorizzazione di scienza e tecnologia”). Per mettere sullo stesso piano concorrenti di età differenti, i promotori della competizione hanno pensato di proporre a tutti i partecipanti l’uso esclusivo dei materiali LEGO MINDSTORMS per la realizzazione dei robot. Attualmente sono coinvolte 88 nazioni distribuite sui 5 continenti, le qualificazioni partono dalla fase regionale per proseguire in quella nazionale che fornisce l’accesso alle manifestazioni internazionali continentali e mondiali.

Sono circa 300.000 i ragazzi di tutto il mondo che ogni anno partecipano alla FIRST LEGO League. Secondo uno studio condotto dalla Brandeis University negli Stati Uniti e in Canada, il 92% dei coach ha riportato una crescita nella comprensione degli studenti di come la scienza e la tecnologia possano essere usate nel mondo reale. Tra i partecipanti delle scorse edizioni, il 90% ha voluto imparare di più sui computer e sui robot, l’89% ha voluto imparare di più sulla scienza e sulla tecnologia, l’80% ha riportato una crescita di interesse nell’avere un lavoro che usa scienza o tecnologia quando sarà più grande.

«Condividiamo con FIRST LEGO League Italia la volontà di mettere in contatto il mondo dei giovani e della scuola con la ricerca e l’industria – spiega Nino De Giglio, direttore Brand e Comunicazione – Siamo orgogliosi di accogliere in casa Kohler gli scienziati, i tecnici e gli ingegneri del futuro, sostenendo un progetto che rappresenta un’avanguardia nelle iniziative internazionali in Italia dedicate all’innovazione e all’apprendimento scientifico». 

Sabato 27 e domenica 28 gennaio 2018 la selezione regionale per il Nord Est Italia della manifestazione farà tappa a Reggio Emilia, ospite di Kohler che per due giornate aprirà le porte del suo stabilimento alla città. L’azienda, che ha ereditato e fatto propri i valori dello storico marchio reggiano Lombardini, oltre a mettere a disposizione i propri spazi è diventata regional sponsor di FIRST® LEGO® League Italia, e ha individuato tra i propri collaboratori gli accompagnatori di squadra che seguiranno i diversi team durante tutte le attività del torneo.

30 le squadre partecipanti, composte da ragazzi dai 9 ai 16 anni, che dovranno sfidarsi a colpi di LEGO MINDSTORMS, nel tentativo di progettare, costruire e dare vita a robot autonomi con l’obiettivo di risolvere in maniera innovativa problemi reali di grande interesse generale, ecologico, economico, sociale, applicando la matematica, la scienza e la tecnologia. Il tema dell’edizione 2017-2018 è HYDRO DYNAMICSSM, una proposta per imparare tutto sull’acqua: come trovarla, trasportarla, usarla e averne cura. In palio l’accesso alla finale nazionale che, come già detto si terrà in marzo a Rovereto.

Alla competizione prenderanno parte anche due scuole reggiane, l’Istituto Pascal di Reggio Emilia e l’Istituto Einaudi di Correggio, che sfideranno le altre squadre emiliane provenienti dalle province di Modena, Piacenza e Bologna, oltre a quelle della Lombardia, del Veneto e del Trentino Alto Adige.

Sono 6 gli slot aperti per questa eliminatoria, quindi sono 6 – tre il primo giorno di gare e tre il secondo giorno – le squadre che si qualificheranno per la finale di marzo.

FIRST LEGO LEAGUE 2017-18 HYDRO DYNAMICSSM 

FIRST LEGO League sfida ragazzi in più di 88 paesi a pensare come scienziati e ingegneri. Conoscere e comprendere a fondo tutti i processi che riguardano l’acqua è la sfida di HYDRO DYNAMICSSM per la stagione 2017-18. Le squadre, nel progetto, dovranno scegliere e risolvere un problema del mondo reale. Dovranno anche costruire, testare e programmare un robot autonomo usando la tecnologia LEGO MINDSTORMS per risolvere una serie di missioni nella gara di robotica. Nel corso di questa esperienza, le squadre seguiranno gli esclusivi Core Values, che valorizzano le loro scoperte, il lavoro di squadra e il Gracious Professionalism®, valore fondante di FIRST LEGO League.

FIRST LEGO League Italia è una manifestazione ad alta energia, simile a un evento sportivo, che conclude un’intensa fase di progettazione in cui le squadre sono coinvolte. La gara, infatti, si svolge anche su un altro terreno, quello del rigore scientifico: in una delle fasi del concorso ai partecipanti viene chiesto di presentare una vera e propria ricerca sul tema portante, con tanto di documentazione degli esperimenti e ipotesi di fattibilità dell’idea.

Quattro le aree di valutazione della competizione, affidate a una giuria di esperti: la performance del robot, la presentazione del progetto scientifico, la progettazione tecnica e programmazione del robot e il lavoro di squadra. Il più alto riconoscimento, il Champion’s Award, andrà alla squadra più forte in tutte e quattro le categorie.

Sabato e domenica le porte dello stabilimento di via Lombardini si apriranno alle 8.30. Alle 9 saranno presentate le squadre, che dalle 10 si daranno battaglia tra gare e presentazioni fino al momento delle premiazioni, previste per le 17. Oltre alle manifestazioni, in programma una mostra di costruzioni LEGO curata dall’associazione Aemilia Bricks, composta da appassionati che esporranno le proprie opere per l’intera durata dell’evento.

LA COMPETIZIONE 

FIRST LEGO League coniuga una fase di ricerca ed esposizione a una gara vera e propria di robotica. Ciò costituisce una peculiarità che la differenzia dai concorsi scientifici già presenti sul territorio nazionale ed europeo e dalle competizioni internazionali di robotica pura. L’evento si divide in 4 prove distinte ognuna delle quali ha uguale peso sul risultato finale.

La più spettacolare è la gara di robotica, durante la quale le squadre dovranno realizzare e programmare, con materiale esclusivamente LEGO, un robot autonomo che realizzi il maggior numero delle missioni presenti sul tavolo di gara in 2,5 minuti. Il percorso di gara con le missioni viene fornito ai concorrenti almeno 2 mesi prima all’atto dell’iscrizione in modo che questi possano testare le soluzioni adottate con largo anticipo e scegliere la strategia di gara adeguata. Il percorso rimane sempre uguale dalla fase regionale alla finale mondiale. La gara di robotica rappresenta uno sbarramento: è necessario raggiungere un certo punteggio per accedere alle altre fasi valutative.

La giuria di esperti ha poi il compito di valutare il progetto tecnico, ovvero la documentazione e presentazione delle soluzioni robotiche adottate per risolvere alcune missioni. I partecipanti rispondono ai quesiti dei giurati ed effettuano dimostrazioni del funzionamento del robot.

Oltre al progetto tecnico, ai ragazzi è richiesto di realizzare e presentare un progetto scientifico sulla tematica assegnata.

Ultima prova è quella dei Core Values, la valutazione del team e delle sue dinamiche interne. Alcuni esperti nella dinamica di gruppo valutano i comportamenti della squadra nella soluzione di problemi e li intervistano per comprendere la gestione dei rapporti interni. I giudizi acquisiti in questa fase vengono integrati dall’esame dei comportamenti sul campo di gara e negli stand (accoglienza, collaborazione, comunicazione…).

Ai fini della qualificazione, a parte lo sbarramento della gara robotica, ogni prova ha lo stesso peso, risulterà quindi tra i qualificati il team che avrà meglio figurato nella somma delle 3 prove. Ogni partecipante al campionato riceverà una medaglia per ricordare l’esperienza e la dedizione al percorso. Durante la finale altri premi saranno assegnati in base alla classifica nelle specifiche aree.