Il 18Z-1 di JCB non si fa intimidire dalla concorrenza

2019-05-31T16:00:00+02:0031 Maggio 2019|Categorie: Movimento terra, Notizie|Tag: , , |

Si sa, non tutte le ciambelle riescono col buco. Un detto che vale anche quando, al posto di ciambelle, si producono macchine operatrici. Tutti gli OEM annoverano, nella propria storia, modelli o anche intere serie che, per un motivo o per l’altro non hanno… raccolto l’entusiasmo degli operatori.

Non è questo il caso, però, di JCB. Il Costruttore inglese ha avviato infatti un programma di completo rinnovamento della propria gamma di escavatori compatti che, a giudicare dai numeri di vendita, può ben vantarsi di essere detentrice dell’entusiasmo generale. Un risultato non di poco conto se si pensa che l’Italia, oltre a essere la patria delle macchine compatte per aver dato a molte di loro i natali, è anche un mercato dove la concorrenza fra OEM è tra le più agguerrite.
Il 18Z 1 di JCB non si fa intimidire dalla concorrenza miniescavatori miniescavatore JCB

Una concorrenza che però non ha dato fastidio al nuovo miniescavatore 18Z-1 di JCB, il primo girosagoma prodotto da JCB in questa classe di peso operativo, che in pochi mesi ha agguantato il titolo di best seller avendo dalla sua diverse caratteristiche azzeccate presto dette: durata, qualità, affidabilità, prestazioni, comfort, forte attenzione alla riduzione dei consumi e dei costi di gestione grazie a una struttura più resistente e una maggiore facilità di manutenzione. Tutto a vantaggio della riduzione dei tempi di inattività e dell’incremento della produttività per il cliente.
Il 18Z 1 di JCB non si fa intimidire dalla concorrenza miniescavatori miniescavatore JCB

Il 18Z 1 di JCB non si fa intimidire dalla concorrenza miniescavatori miniescavatore JCB

Gabriele Giussani, titolare della PNN Costruzioni e Scavi, con il suo nuovo miniescavatore JCB 18Z-1.

Tutto confermato dalla diretta testimonianza di alcuni fortunati proprietari tra cui Gabriele Giussani, titolare dell’azienda PNN Costruzioni e Scavi srl di Caravaggio (BG).

“L’impatto con i nuovi modelli è stato davvero buono”, conferma Giussani. “In questi primi mesi di utilizzo, del 18Z-1 abbiamo apprezzato l’ottima forza di scavo e la grande versatilità, sostenuta anche da un’idraulica ben dimensionata. Operando frequentemente in ambito urbano la compattezza e l’architettura girosagoma della macchina rappresentano un plus importante, così come la sua buona silenziosità. Una nota di merito va anche ai consumi, che anche sui modelli di taglia più piccola come il 18Z-1 sono stati ulteriormente limati verso il basso rispetto alle macchine della generazione precedente”.
Il 18Z 1 di JCB non si fa intimidire dalla concorrenza miniescavatori miniescavatore JCB

Il 18Z 1 di JCB non si fa intimidire dalla concorrenza miniescavatori miniescavatore JCB

Gabriele Giussani, titolare della PNN Costruzioni e Scavi, con Mauro Pilenga della Techind.

Insomma, un’esperienza positiva fin dal primo momento, basata sul riscontro di prestazioni concrete: in cantiere Giussani ha sottoposto il novello 18Z-1 a un intenso utilizzo per la realizzazione di scavi e reinterri per la posa delle reti e sottoservizi urbani. Tutt’altro che messo in difficoltà, il 18Z-1 ha messo in mostra, oltre a una notevole rapidità di ciclo e una buona forza di scavo, un’apprezzabile silenziosità e produttività associate ai già citati consumi contenuti, caratteristiche che contraddistinguono tutta la nuova gamma di escavatori compatti JCB.

“Siamo utilizzatori soddisfatti di macchine JCB da diversi anni, e abbiamo in flotta più di una macchina inglese, fra cui l’86C-1, il 55Z-1 e questo nuovo 18Z-1. Oltre all’eccellente rapporto che ci lega alla concessionaria Techind, che da oltre 15 anni ci garantisce un eccellente supporto commerciale e postvendita e un’assistenza puntuale e tempestiva, sono state la loro riconosciuta affidabilità e le ottime prestazioni a convincerci nuovamente, aspetti che nel tempo ci hanno indotto a dare sempre più spazio al marchio all’interno del nostro parco”.
Il 18Z 1 di JCB non si fa intimidire dalla concorrenza miniescavatori miniescavatore JCB

Cosa fa del 18Z-1 un best seller? Un insieme di caratteristiche ben azzeccate, che contraddistinguono non solo questo modello, ma tutta la nuova gamma JCB. Fra queste: una carrozzeria interamente in acciaio per la massima resistenza agli urti e facile da riparare; un nuovo design del gruppo di scavo e del sottocarro, finalizzato ad aumentare le prestazioni di scavo e di sollevamento; 10 punti di ancoraggio integrati che rendono più facile il trasporto senza danneggiare i cingoli; intervalli di ingrassaggio di 500 ore che riducono ulteriormente i fermi macchina; un nuovo contrappeso che favorisce un facile accesso ai punti di servizio; cofanature separate per facilitare i controlli quotidiani.

Il telaio, in particolare, merita un approfondimento: presenta superfici lavorate per una migliore installazione e durata dei componenti, ed è disponibile sia in versione fissa che con carro ad H in versione a carreggiata variabile. La conformazione inclinata, inoltre, riduce la ritenzione dei materiali, rendendo più facili le operazioni di pulizia.
Il 18Z 1 di JCB non si fa intimidire dalla concorrenza miniescavatori miniescavatore JCB

La lama dozer presenta una nuova geometria che offre una maggiore altezza di sollevamento e bracci dozer in versione standard oppure di lunghezza maggiorata, che conferisce alla macchina maggiore stabilità e la possibilità di incrementare i volumi di lavoro.

Il 18Z-1 utilizza un braccio da 1.800 mm a quattro piastre di nuova generazione; l’avambraccio è disponibile in tre lunghezze, 950, 1.100 (di serie) e 1.344 mm. Il braccio principale è stato progettato per fornire la massima protezione ai cilindri idraulici, ed è inoltre presente l’attacco rapido JCB, che offre la massima compatibilità con le attrezzature disponibili sul mercato.

La cabina di tipo ROPS che equipaggia la macchina offre fino al 24% in più di spazio interno, con un maggiore spazio per spalle e gambe offrendo così maggiore comfort per gli operatori. Le leve dei cingoli sono state ridisegnate e sono ora dotate di comandi a leve a T, in linea con i modelli di nuova generazione più grandi; inoltre, sono disponibili pedali aggiuntivi opzionali.
Il 18Z 1 di JCB non si fa intimidire dalla concorrenza miniescavatori miniescavatore JCB

La facilità di accesso ai componenti per le operazioni di ispezione e manutenzione, fin dall’inizio tra gli obiettivi progettuali della nuova gamma, è di ottimo livello: il nuovo sistema di contrappeso posteriore, in particolare, offre un accesso decisamente agevole al vano motore e ad altre componenti per i controlli giornalieri, grazie a un sistema speciale di apertura della cofanatura posteriore e laterale.

I pannelli in acciaio delle cofanature assicurano la massima protezione alle componenti interne, e possono inoltre essere facilmente riparati se necessario. Il pannello laterale destro può essere aperto per consentire l’accesso ai serbatoi idraulici e del carburante così come al sistema di raffreddamento, riducendo i tempi di manutenzione e aumentando la produttività.

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