Iveco, attraverso la concessionaria Gasser Srl di Bolzano, ha consegnato
quattro Stralis NP 460 all’azienda altoatesina Gruber Logistics.
Questi mezzi rappresentano le prime motrici LNG consegnate sul
territorio italiano, nonché la prima parte di una fornitura di 10
veicoli, tutti alimentati a gas naturale liquefatto, che vanno a
implementare una flotta di 750 unità, impiegate tra le 23 sedi su cui
l’azienda può contare tra Italia, Europa e Asia.
La scelta di Gruber Logistics di convertire parte della propria flotta
ai carburanti alternativi da un lato è dettata dalla grande sensibilità
ambientale, che ha portato l’azienda a intraprendere un piano di
trasformazione sul lungo periodo e, dall’altro, risponde alla volontà di
contribuire in modo concreto al raggiungimento degli obiettivi fissati
dalla Comunità Europea in materia di inquinamento. L’area geografica che
ospita la sede storica dell’azienda, inoltre, è al centro di un intenso
dibattito sul tema ambientale, che ha portato l’Assemblea del Tirolo ad
adottare alcuni provvedimenti tesi a limitare l’impatto inquinante dei
mezzi pesanti nel tratto del valico del Brennero. I divieti che
entreranno in vigore dal prossimo agosto prevedono l’esclusione dei soli
veicoli a gas naturale.
In quest’ottica gli Stralis NP 460 sono stati una scelta naturale, senza
rinunciare alle prestazioni. Il veicolo, infatti, è alimentato dal
motore Cursor 13 da 460 CV di potenza, supportato da una tecnologia
progettata per determinare una significativa riduzione dei consumi e
dell’azione inquinante – con un 90% in meno di NO2, il 99% in meno di PM
e, qualora venga impiegato il biometano, il 95% in meno di CO2 rispetto
alle equivalenti versioni diesel.
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