Neste e Scania si sono unite ad alcune aziende di logistica per sviluppare una soluzione digitale che consenta di monitorare e verificare l’utilizzo di carburanti da fonti rinnovabili per ridurre le emissioni di CO2.
Monitorare in modo accurato
La soluzione di Neste e Scania combina i dati del portale Scania Fleet Management con quelli sulle emissioni di CO2 dei carburanti di Neste, al fine di fornire dati accurati e aggiornati per la rendicontazione delle emissioni di gas serra e i report sulla sostenibilità.
Con questa soluzione, i clienti possono confrontare l’impatto climatico dell’uso di combustibili Neste da fonti rinnovabili rispetto a quelli di origine fossile e monitorare i progressi verso gli obiettivi di decarbonizzazione. La soluzione combina i dati relativi al luogo di rifornimento di carburante del singolo veicolo con l’autonomia stimata e con i dati sull’impatto climatico derivante dall’uso di Neste MY Renewable DieselTM sostituito al combustibile fossile.
La verificazione del reale funzionamento dei mezzi a combustibili da fonti rinnovabili rappresentava una vera e propria sfida, poiché alcune tipologie di veicoli compatibili con i biocarburanti possono essere alimentati anche con combustibili fossili. Con questa sperimentazione, Neste e Scania sperano di risolvere il problema, ponendosi l’ambizione di proporre in futuro una soluzione che possa servire tutti i produttori e tutti i tipi di combustibili ottenuti da fonti rinnovabili.