Forti e compatte, le nuove macchine Wacker Neuson

Presentate da Wacker Neuson due nuove macchine: il miniescavatore ET16 e la pala gommata WL28.

Partiamo dal mini. L’ET16 è il compagno di lavoro ideale per i luoghi di impiego difficilmente accessibili. Largo quindi a un utilizzo nei centri storici e per i lavori di architettura di giardini e del paesaggio, ossia tutti quei luoghi dove spesso si deve lavorare in uno spazio limitato. Il sottocarro telescopico, che può essere esteso da 990 a 1.300 mm, consente infatti il transito in passaggi stretti e assicura, quando aperto, la massima stabilità. Con un peso d’esercizio di 1,5 t, il nuovo miniescavatore è adatto per l’impiego su fondi sensibili e può essere trasportato con un normale rimorchio per camion.

La cabina dell’ET16 è uno spettacolo. Ergonomica e con una dotazione di alto valore, offre tanta libertà di movimento per gambe e testa. La vetratura completa, che consente una visibilità panoramica di tutte le aree di lavoro, assicura la massima sicurezza. Il parabrezza in due parti scorre completamente sotto il tetto.

Le prestazioni sono garantite da un motore diesel a 3 cilindri, da 13,2 kW e a ridotto consumo di carburante. Mentre una seconda velocità di marcia (da 4 km/h) consente un rapido cambio tra posizioni di lavoro diverse. La profondità di scavo è di circa 2.240 mm e l’altezza massima di rinterro si assesta sui 2.500 mm. Grazie a un’idraulica aggiuntiva di serie è possibile collegare una vasta gamma di attrezzi per ampliare la flessibilità del mezzo.

Ancora una volta si impone il concetto Wacker Neuson: macchine potenti ma in grado di districarsi anche nei cantieri più stretti e difficili.

La forza e la versatilità caratterizzano la nuova WL28, in grado di districarsi in molteplici campi: dal giardinaggio agli ambiti comunali, dall’edilizia a tutte le necessità imposte dal noleggio. In classico stile Wacker Neuson le dimensioni compatte e il peso d’esercizio ridotto consentono il trasporto sui normali rimorchi per camion. Nonostante le dimensioni compatte, le prestazioni parlano di un carico di ribaltamento di 1,9 t  e di un’altezza di carico di 2,33 m.

L’altezza della sezione anteriore della WL28 è stata mantenuta particolarmente bassa: in questo modo l’operatore ha sempre un’ottima visuale degli attrezzi che possono essere facilmente utilizzati e cambiati. Grazie alle varie opzioni idrauliche, la caricatrice si trasforma anche in un vero e proprio porta-attrezzi. L’impianto idraulico ad alte prestazioni da 58,5 l/min consente di utilizzare senza problemi pacciamatrici, spazzatrici, benne miscelatrici per calcestruzzo o scope per erbacce e via di questo passo.

Altro punto nodale è la stabilità. Grazie all’interasse corto e al giunto articolato, la WL28 non dispone solo di un’elevata stabilità ma anche di un’estrema maneggevolezza su tutti i terreni con un angolo di oscillazione di 12 gradi. I raggi di sterzata ridotti sono possibili grazie a un angolo di articolazione di 44 gradi. Un blocco differenziale al 100 percento assicura che la pala gommata abbia la massima trazione anche su fondi difficili.