Il clima sta cambiando. Capire come e perché è l’obiettivo di molti ricercatori. Dalle risposte che loro troveranno sarà infatti possibile capire cosa succederà e, soprattutto, cosa fare per evitare le conseguenze spiacevoli del cambiamento.
Quando si parla di ricerche, si pensa sempre a laboratori e test condotti in luoghi chiusi e controllati. Ma il clima è… all’aperto, e spesso per verificarne lo stato si deve… stare all’aperto. Come fanno i ricercatori del progetto di ricerca sul clima a Hölstein vicino a Basilea che cercano le risposte ai loro enigmi… letteralmente in mezzo alle foglie degli alberi.
Diamo questa notizia non solo perché ci sta a cuore la salute del nostro Pianeta, ma anche perché siamo orgogliosi di constatare come le diverse tecnologie messe a punto per il settore del sollevamento e delle costruzioni siano buone e utili non solo per costruire, ma anche per salvaguardare.
A portare in cima agli alberi i ricercatori infatti ci pensa una gru a torre della Liebherr, una 150 EC-B 8 Litronic PT allestita in modalità trasporto passeggeri grazie all’apposita cesta (che se non ricordiamo male fu una delle principali attrazioni di un’edizione di bauma…).
Grazie alla gru a torre Liebherr, gli scienziati possono studiare le foglie in gabbie che galleggiano tra le cime degli alberi. Con un periodo di progetto programmato di 20 anni, il gran numero di diverse specie di alberi e le dimensioni del tetto a doghe, questo progetto è unico in Europa. Liebherr è stata scelta quale partner tecnico per il servizio, garantito per l’intera durata del progetto di ricerca, che consiste in una simulazione per scoprire quali sarebbero gli effetti sulla nostra la natura se piovesse solo la metà di oggi.
Per mezzo della gru, gli scienziati possono raggiungere più di dieci diverse specie di alberi che compongono il bosco che ospita la ricerca, e osservarle da vicino per i prossimi 20 anni. La questione chiave è se gli alberi adulti sono in grado di adattarsi ai cambiamenti climatici. A tal fine, l’Università di Basilea ha diviso il sito di ricerca di oltre un ettaro in due metà: una zona, dal 2019, coperta da un tetto con doghe regolabili e quindi esposta solo a metà pioggia e un’area di controllo.
Ansgar Kahmen, scienziato ambientale a capo del progetto, spiega: “La gru ci consente di penetrare in tutte le aree delle chiome degli alberi. Possiamo lavorare da una gondola, che ci consente di condurre in sicurezza tutte le osservazioni e gli studi”.
La 150 EC-B 8 Litronic PT offre una modalità di trasporto passeggeri speciale. La sua attivazione consente il trasporto degli scienziati in gabbie appositamente approvate per questo scopo. La capacità di sollevamento totale ridotta a due tonnellate in modalità di trasporto passeggeri consente di sollevare passeggeri insieme ai loro strumenti e utensili di ricerca.
Se tale modalità è attivata, la salita è possibile solo a velocità ridotta garantendo la sicurezza necessaria, che viene ulteriormente assicurata da un freno secondario.
Grazie a LIDAT, lo strumento di diagnosi remota e gestione della flotta di Liebherr, è possibile garantire il monitoraggio del 150 EC-B PT. Con i suoi specialisti, Liebherr-Baumaschinen AG è stata quindi in grado di garantire un servizio affidabile per la gru a torre per l’intero periodo del progetto.
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