L’azienda Cangini Benne mette in campo una nuova serie di attacchi rapidi, evoluti e innovativi, per affrontare i cantieri con più sicurezza ed efficienza.
Cangini Benne lascia spazio all’evoluzione!
La gamma di attacchi rapidi, già ampia e affidabile di Cangini Benne si espande con l’introduzione degli attacchi in versione Evo System, direttamente collegati ad un concetto di evoluzione che si accosta ad alcuni modelli storici di attacco rapido, a catalogo sin dal 1989 e ampiamente apprezzati dal mercato.
Operazioni sempre più sicure
Il valore aggiunto di questo nuovo sistema è collegato al concetto di sicurezza. La nuova versione di attacchi rapidi, infatti, fa fronte alle nuove normative sulla sicurezza richieste dalla Direttiva Macchine, e presenta un sistema di aggancio e di bloccaggio che permette di valutare visivamente lo stato della fase di aggancio dell’attacco rapido.
Tramite questa configurazione è possibile verificare direttamente dalla postazione in cabina se l’attacco rapido ha completato correttamente la fase di aggancio. Per questo è presente un sistema a doppia indicazione che comunica all’operatore se l’attacco rapido si è totalmente agganciato all’adattatore. I due elementi visivi sono posizionati lateralmente e frontalmente per una massima sicurezza.
Il nuovo indicatore visivo laterale di colore giallo e di forma triangolare “Safe Check” consente il pieno controllo dello stato di aggancio, mentre l’indicatore frontale consente di verificare lo stesso direttamente dalla cabina. Quando l’indicatore è inserito, e quindi non più visibile, i perni sono agganciati in modo corretto.
Il sistema Evo si compone di una ulteriore caratteristica: la forcella a doppia sede. Con il nuovo profilo a doppia culla si evita il rischio di caduta accidentale dell’utensile per tutta la corsa, fino ad un angolo di 30°. La sua forma consente di sganciare l’utensile una volta che questo viene depositato a terra.